LA COSTA ORIENTALE SARDA
Il 19 settembre, dopo una splendida notte passata sul camper in navigazione da Livorno, giungiamo ad Olbia e puntiamo subito verso San Teodoro.
La prima sorpresa e’ la scoperta che l’RU1 del Monte Limbara (SS) e’ collegato con l’RU2 del Monte Serpeddi’ (CA) che, insieme ad altri ripetitori, fanno parte del sistema Sardo.
Appena sbarcati, con il mio fido TM D700 inizio subito ad agganciare il digipeater APRS di Olbia che, pero’, perdo dopo una decina di chilometri.
A San Teodoro ci fermiamo al parcheggio di fronte al campeggio, ottimo per la sosta diurna in quanto e’ a poche decine di metri dalla spiaggia della Cinta.
Con la temperatura di 25 gradi, un bel bagno e’ d’obbligo!!
La mattina dopo ci spostiamo nella splendida spiaggia di Budoni dove c’e’ un parcheggio per i camper gratuito in questo periodo. Altri bagni deliziosi e, dopo una puntata alla Caletta, ci dirigiamo a passare la notte al campeggio di Santa Lucia ( € 24 a notte )
Meroledi’ mattina andiamo a visitare Capo Comino: a mio giudizio, non ha nulla di speciale Poi ci dirigiamo verso la spiaggia di Berchida, ( consigliatami da Riccardo IK2OCP ) segnalata con un cartello mezzo nascosto.
Dopo 3 km di strada sterrata si arriva ad un grosso parcheggio, leggermente in pendenza, dove troviamo gia’ una decina di camper. Anche questo parcheggio sarebbe a pagamento ma…. non c’e’ nessun addetto alla riscossione!!!
La spiaggia inizia a ridosso del parcheggio e, per arrivare al mare, si devono fare 400-500 metri di camminata sulla sabbia. Mare di un azzurro stupendo, sabbia bianca finissima, sole, caldo ( siamo sui 28 gradi ), il silenzio rotto solo dal rumore del mare …. insomma… il massimo del relax !!!
Nel pomeriggio ci portiamo verso la spiaggia di Orosei passando prima da Cala Liberoto. Forse per il fatto che arrivavamo da una spiaggia favolosa ma non c’e’ piaciuta molto !!
Da Orosei puntiamo verso la Caletta di Osalla fermandoci ala fine della strada, vicino al porticciolo. La spiaggia e’ raggiungibile tramite un ponticello di legno su un canale. Vista la tranquillita’ della zona, decidiamo di fermarci per la notte.
La mattina successiva puntiamo verso Cala Gonone, che pero’ non ci ha entusiasmato, e poi ,proseguendo per la SS 125, siamo saliti fino al passo Genna Silana( 1017 mt ), il panorami e’ inaspettato e spettacolare; vicino alla cantoniera Bidicolai, si puo’ vedere la maestosita’ della gola Su Gorruppu .
Scendendo verso il mare, si passa da Baunei, un paesino dove la statale si fa veramente stretta, e se si ha la “ fortuna” di incrociare un autobus di linea od un mezzo di grosse dimensioni, bisogna procedere con molta cautela utilizzando il poco spazio a disposizione.
Superato un altro punto panoramico da dove si vede tutta la piana di Arbatax, arriviamo al bivio che porta a Santa Maria Navarrese, dove ci fermiamo al parcheggio di fronte alla spiaggia ; qui c’e’ anche un’area sosta per camper con C.S. e luce (€12 per 24 ore) ma, non avendone necessita’, decidiamo di passare la notte al parcheggioche e’ ugualmente tranquillo. Il mattino dopo, da quella posizione, vediamo uno spettacolo sempre affascinante: il sorgere del sole dal mare.
Sabato puntiamo sul campeggio Sos Flores di Tortoli (€14,60 a notte). Si trova proprio di fianco all’aeroporto con l’uscita diretta sulla spiaggia. Posizione incantevole e assolutamente non disturbata dai pochi voli del vicino aeroporto ( 2-4 aerei al giorno) e con un supermercato Conad a soli 2500 metri di distanza.
Un campeggio da oltre 1000 posti ed eravamo solo in 7 !! Favoloso !!!
Acqua splendida, spiaggia semideserta: anziche’ fermarci una notte, ci siamo fermati fino al lunedi’ mattina.
Ne abbiamo approfittato anche per farci un ottimo barbecue utilizzando uno di quelli fissi del campeggio.
Lunedi’ ci dirigiamo a visitare la spiaggia della Torre di Bari Sardo, la spiaggia di Museddu ( carine ma con sabbia classica ) e Marina di Gairo con insenature molto belle ed acqua cristallina.
Quindi ci dirigiamo a Marina di Tertenia dove andiamo alla spiaggia di Foxy Marina: bella spiaggia, pochissima gente e parcheggi vuoti.
Da qui riesco ad iniziare a contattare il ripetitore RU7 che si trova dalle parti di Muravera.
Dopo pranzo partiamo alla volta della baia di Quirra, che avevamo gia’ visitato 10 anni fa.
La prima differenza sostanziale e’ che ora la strada e’ asfaltata. Ma, poi, la ritroviamo come allora, con tutte le postazioni radar militari che circondano la baia che non vengono utilizzate in estate.
In questa spiaggia, lunga 8 km , con il binocolo, conto una decina di persone !!
Infine raggiungiamo Porto Corallo (vicino a Villapuzzu) dove avevamo soggiornato nel 1995, periodo antecedente all’acquisto del primo camper.
Qui, purtroppo, ho potuto constatare una grande differenza: dal piccolo villaggino che era. Ora e’ diventato un paese vero e proprio moltiplicandosi per 5-6 volte. Solo che la spiaggia non e’ molto grande e, quindi, non oso immaginare che cosa ci sara’stato in agosto !!!
A Porto Corallo mi fermo al campeggio ( € 12.70 a notte ), che e’ situato proprio di fronte al porticciolo ed a 600 metri dalla spiaggia, dove mi vengono a trovare due OM che avevo conosciuto all’epoca della mia prima venuta in zona: Mario IW0UQFm gestore dell’RU7, e Giordano IS0JGH.
Il giorno dopo vado in un’altra spiaggia che mi aveva indicato IK2OCP: Feraxi che si trova a nord del Capo Ferrato. Per raggiungerla si deve fare200 metri di strada sterrata Mi fermo nella pineta da dove inizia la spiaggia, lunghissima, praticamente deserta, con sabbia fine ed acqua trasparentissima.
Verso sera arriva un altro camper con una coppia di Padova e decidiamo di fermarci per la notte. Il buio completo che ci circonda, ci permette di vedere un cielo stellato da mozzare il fiato. Per non parlare del silenzio piu’ assoluto !!
Il pomeriggio di martedi’ lasciamo quell’incantevole posto e ci trasferiamo appena piu’ a sud di Capo Ferracavallo, nella parte nord di Costa Rei. Vedendo altri camper in sosta, mi fermo pure io in riva a questa spiaggia lunghissima ed estesa. Siamo 8 camper e sono l’unico italiano. Gli altri camperisti erano tutti tedeschi..
La notte abbiamo avuto l’occasione di vedere una splendida stella cadente.
Mercoledi’ non rinunciamo ad un bel bagno e, dopo pranzo, passando davanti allo scoglio della Serpentara, giungiamo a Villasimius dove puntiamo direttamente sul camping della Spiaggia del Riso (€ 14.70 al giorno ) . Il campeggio possiede un accesso diretto a questa spiaggia che prende il nome dal tipo di sabbia che sembra fatta da chicchi di riso.
Giovedi’ ultimo bagno in acque sarde e, nel pomeriggio, giungiamo a Cagliari, dove ritrovo i segnali APRS . Passiamo nell’aera sosta di un hotel a Nuraminis.
Venerdi’ mattina rapido trasferimento tramite la SS 131 verso San Teodoro, dove sosteremo anche per la notte prima di arrivare ad Olbia per l’imbarco di sabato mattina.
Che dire di questo giro? Il tempo e’ stato bellissimo e, per questa estate del 2005, direi che e’ un fatto eccezionale !!! Ho trovato spiagge che non hanno niente da invidiare a quelle caraibiche.
Settembre e’ il mese migliore per gustare al meglio la Sardegna, con pochissimo traffico e strutture praticamente semideserte, con prezzi “quasi da “camping municipal” francesi.
Peccato che, per quanto riguarda l’APRS, la Sardegna ha molte zone scoperte ( mi hanno detto che il digipeater sul Genargentu spesso non funziona ), soprattutto per colpa dell’orografia.
Speriamo che, per il prossimo viaggio nell’isola, questi mancanze di copertura siano eliminate con l’aggiunta di altri digipeaters.